di: Carmelita Cianci

RICETTA Cavatelli alla pescatrice

Un primo piatto della cucina marinara vastese.

I cavatelli alla pescatrice rappresentano il primo per eccellenza della cucina marinara vastese: piccoli gnocchetti di pasta conditi con un fresco sugo di rana pescatrice realizzato nel tradizionale tegame di terracotta.
Per il pomodoro, nella bella stagione, potrete ricorrere a quello fresco, al locale mezzotempo o al pomodoro a pera d’Abruzzo. Quanto alla pescatrice è importante reperirla intera, con la testa, e soprattutto fresca.  

INGREDIENTI

Per i cavatelli
- 400 g semola di grano duro rimacinata
- 250 g di acqua tiepida
- sale fino q.b.

Per il sugo alla pescatrice
- 1 kg di rana pescatrice
- 1/2 cipolla
- 1 spicchio di aglio
- 1 kg di pomodori pelati o pomodori a pera o mezzotempo freschi nella stagione estiva
- 80 g di olio evo
- 30 ml di vino bianco
- 1/2 peperone verde
- prezzemolo q.b
- un pizzico di sale
- peperoncino piccante a piacimento

PREPARAZIONE


Cavatelli alla pescatrice

Fase 1
In una ciotola versate la semola e il sale, quindi mescolate per bene. Aggiungete l’acqua a filo e impastate finché la farina non avrà assorbito l’acqua.
Trasferite il composto su una spianatoia, continuate a lavorare e quando l’impasto risulterà omogeneo e liscio, avvolgetelo nella pellicola e lasciatelo riposare per almeno mezz’ora.

Fase 2
Prelevate una porzione dal panetto, stendete la pasta e create un filoncino dallo spessore di almeno 10 mm, quindi tagliatelo in pezzetti di circa 1 cm. A questo punto con la parte superiore del pollice pressate e, contemporaneamente, trascinate in avanti il pezzetto di pasta così da ottenere il cavatello. Ripetete l’operazione con il resto dell’impasto e, mano a mano, spolverizzate con la semola per non fare attaccare la pasta.

Fase 3
Lavate la rana pescatrice sotto acqua corrente, praticate un’incisione sotto la pancia e rimuovete le interiora, rimuovete la pelle e sciacquate nuovamente.

Fase 4
In un capiente e largo tegame di terracotta versate l’olio evo, aggiungete la cipolla tagliata finemente, lo spicchio di aglio, il mezzo peperone verde tagliato a pezzi e la rana pescatrice (intera), fate soffriggere per qualche minuto e sfumate con il vino bianco, quindi aggiungete il pomodoro a pezzi, un pizzico di sale e il prezzemolo. Coprite e fate cuocere a fiamma moderata per circa 20 minuti, scuotendo ogni tanto il tegame così che il contenuto non si attacchi sul fondo.

Fase 5
Togliete la pescatrice dal tegame, adagiatela su un piatto da portata, sfilettatela per bene, e rimette la polpa nel sugo. Continuate la cottura per altri dieci minuti.
Intanto in una capiente pentola portate l'acqua a ebollizione, salate e versare i cavatelli, la cottura si aggira intorno ai 4/5 minuti.

Fase 6
Scolate la pasta al dente e versatela nel tegame con il condimento sul fuoco e mescolate per bene. Se preferite la pasta più brodosa, aggiungete un po’ di acqua di cottura.
Servite con una spolverata di prezzemolo e, se vi piace, del peperoncino fresco piccante.
 

 

[Crediti | Foto di Trigno Sinello Turismo]