from: GAL Costa dei Trabocchi

LE 5 METE DA NON PERDERE LUNGO LA COSTA DEI TRABOCCHI

Scrigni d'arte medievale

Il nostro territorio è ricco di castelli, abbazie, eremi e piccole fortificazioni situate in posizioni strategiche e su alture inaccessibili e solitarie. Questi piccoli scrigni d’arte rappresentano un ricco patrimonio storico e culturale per la nostra regione e raccontano di un affascinante e glorioso passato medievale.

 

Ortona

Castello Aragonese

Partiamo per un piccolo viaggio alla scoperta di questi gioielli d’arte medievale partendo dai borghi che si trovano lungo il litorale della Costa dei Trabocchi.
L’itinerario inizia dalla città di Ortona e precisamente dalla visita al Castello Aragonese, una struttura di origine medievale arroccata su un promontorio a picco sul mare. Fu costruito da Alfonso I d’Aragona per difendere il porto, lo scalo che garantiva la ricchezza economica della città. Al suo interno non vi è più nulla, tranne un giardino da cui è possibile ammirare un bellissimo panorama della Costa dei Trabocchi.

Rocca San Giovanni

Rocca San Giovanni © di Luciano D'Antonio

Proseguendo il nostro tour verso sud troviamo il borgo medievale di Rocca San Giovanni, situato su un colle roccioso a 115 metri d’altitudine, fra il mare e la collina.  Merita senza dubbio una visita il suo centro storico tra i ruderi delle mura normanne in Via Abate Oderisio, i vicoli stretti, i balconi fioriti e la vista sulla suggestiva costa abruzzese e sugli antichi trabocchi.

Fossacesia

Particolare San Giovanni in Venere © CARSA Edizioni - Foto Roberto Monasterio

Un altro esempio medioevale ricco di storia e cultura presente nella zona costiera è l’Abbazia di San Giovanni in Venere vicino a Fossacesia. L’Abbazia è stata costruita dai monaci benedettini nel VI secolo avanti Cristo sui resti di un antico tempio che si narra fosse dedicato a Venere e sorge su una collina che sovrasta la Costa dei Trabocchi. L’aspetto odierno è il risultato delle trasformazioni apportate fra il 1100 e il 1200, dall’abate Odorisio II. L’Abbazia con la nudità delle tre navate emana un senso di tranquillità e raccoglimento spirituale.

Vasto

Palazzo d'Avalos_© Archivio CARSA - Foto Roberto Monasterio

Scendendo arriviamo nella splendida cittadina di Vasto, dove sono presenti tracce degli insediamenti medievali. Appartenenti a questo periodo storico è possibile ammirare i portali della Cattedrale di San Giuseppe con il suo rosone trecentesco e il portale di San Pietro, chiesa della quale rimane solo la facciata a causa delle frane che hanno distrutto l'edificio.
Un altro esempio di architettura medievale è
il Castello Caldoresco, commissionato a metà del XV secolo all’architetto Mariano di Jacopo da Giacomo Caldora e costruito intorno ad un cortile in stile medievale. Da visitare sono le Terme romane in Via Adriatica, lungo il belvedere orientale di Vasto, e l’imponente Palazzo d’Avalos, un esempio di architettura rinascimentale abruzzese e arricchito dal suo Giardino Napoletano. L’edificio ospita il Museo Archeologico più antico d’Abruzzo, la Pinacoteca, la Galleria d’Arte Moderna e il Museo del Costume. Il nostro tour in città si può concludere con una passeggiata nella vicina Loggia Amblingh con vista sul Golfo d’Oro di Vasto.

San Salvo

Museo Civico Porta della Terra© Archivio CARSA Edizioni

L’itinerario lungo la costa termina nell’ultimo paese della costa abruzzese, San Salvo, la città che nel Medioevo fu feudo monastico e sede di un importante monastero benedettino. Qui è possibile visitare nel centro storico il Parco Archeologico del Quadrilatero, che è costituito da sette siti di interesse storico ed archeologico: Porta della Terra, Museo dell’Abbazia, Museo Civico, Isola Archeologica del Chiostro, Chiesa di San Giuseppe, Isola Archeologica del Mosaico Romano e Acquedotto Romano Ipogeo.

Qui termina il nostro itinerario alla scoperta borghi medievali lungo la Costa dei Trabocchi, ma ci sono altri e suggestivi scrigni da visitare nel nostro bellissimo entroterra che vi aiuteremo a farvi conoscere.