Fossacesia
Piazza del Popolo, 46 - Fossacesia
Palazzo Majer fu edificato nel 1835 da Don Michelangelo Mayer, membro della famiglia di origine austriaca stabilitasi a Fossacesia già alla metà del diciottesimo secolo.
Il Palazzo fu ampliato nel 1852 sul lato di via Polidori nel centro di Fossacesia, presenta le caratteristiche della residenza gentilizia di città: grandi dimensioni, pianta quadrata su tre livelli, ambienti di piano terra adibiti a magazzini e cantina.
La particolarità dell'edificio consiste nel contenere al suo interno l’antica chiesetta di Sant’Antonio Abate ceduta ai Mayer dal Comune di Fossacesia.
Questa casa museo, collegata all’esposizione di manufatti della civiltà rurale, costituisce un esempio di ricostruzione dell’ambiente in cui si svolgeva la vita di una famiglia della borghesia terriera del primo Ottocento.
La facciata principale è distribuita su sette assi, una cornice marcapiano con architrave spartisce il secondo piano dal terzo. Il piano nobile è suddiviso da lesene ioniche tra cui vi sono sette aperture identiche con timpano che le sormonta, che si affacciano su dei balconi con ringhiera in ferro battuto. I sette i portoni sono per ognuno dei discendenti della famiglia.
Le altre due facciate sono ripartite ciascuna in tre campate. I muri sono realizzati in mattoni e ricoperte di intonaco, mentre le mensole, i capitelli e le volte sono realizzati in pietra, anche le mura esterne appaiono in mattoni e intonaco.
Il viaggio all’interno di Palazzo Mayer ricostruisce l’ambiente in cui si svolgeva la vita di una famiglia della borghesia terriera del primo Ottocento, è un viaggio in cui sembra quasi di attraversare i secoli a ritroso tra immagini di guerra, antichi boudoir, foto di matrimoni di inizio ‘900 e cucine con gli utensili d’epoca.
Al suo interno si trova il Museo della Guerra (visitabile su prenotazione), con una mostra permanente al piano terra del palazzo su “Le immagini della storia – La guerra a Fossacesia e dintorni (1943 – 1945)”.
Palazzo Mayer resta di proprietà privata e ospita anche un b&b ma, nel settembre 2018, il Comune di Fossacesia ha acquisito una parte del palazzo, donata alla città dagli eredi della famiglia Mayer.