Lanciano
Insediamento antico, di origini leggendarie (fondata da Solima, compagno di Enea, con il nome di Anxanum in onore di Anxa), sviluppatosi sin dall’epoca pre-romana, rasa al suolo dai longobardi e poi rifiorita nel medioevo imponendosi come centro commerciale indipendente da feudatari, Lanciano è una città di carattere e charme che merita senz’altro una visita accurata.
Il centro storico, costituito dai quattro quartieri, Lanciano Vecchia, Civitanova, Sacca e Borgo si presta ad una passeggiata piacevole e ricca di spunti. Tappe obbligate: il passaggio dalle Torri Montanare ai Bastioni che le collegano alla Sacca, la visita della Madonna del Ponte, cattedrale cittadina, le botteghe medioevali a Lanciano Vecchia, sede dell’antico nucleo fortificato, la Porta e la Chiesa di S. Biagio , il magnifico rosone della chiesa di Santa Lucia e, infine, i portali e gli interni (notevole croce processionale) di Santa Maria Maggiore, gioiello architettonico della città.
Un’altra esperienza originale e interessante è la visita dell’Itinerario archeologico sotterraneo. Il percorso parte dalla cattedrale (scalinata a sinistra della Torre Campanaria), attraversa il singolare Auditorium sotterraneo e, dal Ponte Diocleziano, porta ai locali situati sotto la chiesa di San Francesco. L’itinerario consente di osservare i resti archeologici di diverse epoche della storia della città: le fasi di costruzione del Ponte di Diocleziano dall’epoca romana al medio evo; le mura dell’antica chiesa di Santa Maria in Platea o dell’Annunziata che fu la cattedrale; una cisterna romana; il locale, con pregevoli affreschi, dove un tempo sorgeva la chiesa dei Santi Domiziano e Legonziano.
Lanciano è raggiunta ogni anno da migliaia di persone che si recano in pellegrinaggio alla chiesa di S. Francesco ove sono conservate le reliquie dell’antico miracolo di Trasmutazione Eucaristica. La città ha diversi musei e spazi espositivi, tra i quali il Museo Diocesano, il più importante museo di arte sacra d’Abruzzo, molto ben allestito.
La città mantiene vivo il ricordo della sua storia con le numerose feste tradizionali: il Mastrogiurato (rievocazione storica dell'investitura del Mastrogiurato, governatore della città nel periodo delle fiere) e le feste di settembre che devono la loro origine alle antiche ed importanti Nundinae romane, le Fiere che si svolgevano nella città, La Squilla (che si svolge il 23 dicembre), il Giovedì e il Venerdì Santo con i riti della Settimana Santa.
Nelle immediate vicinanze di Lanciano (circa 10 km), si consigliano 3 possibili destinazioni:
- Frisa, piccolo borgo, da visitare il Palazzo Baronale della famiglia Caccianini con relativa torre dell’antica cinta muraria e le chiese di S. Maria del popolo del 1600 e S. Filippo Neri del 1700.
- L’Oasi di Serranella. La Riserva naturale si estende su 300 ettari intorno al lago di Serranella la cui posizione alla confluenza tra i fiumi Sangro ed Aventino, prossima alla costa, ne ha fatto una delle aree più importanti per la sosta degli uccelli migratori lungo la rotta adriatica e per la fauna in generale. (Info e prenotazioni: 0872/50357 – 338/5728304).