Lanciano
Corso Roma 1 - Lanciano
Le reliquie del Miracolo Eucaristico, un tempo conservate nella così detta “cappella oscura” all’interno del campanile e poi traslate nell’ultimo altare sulla destra, già di patronato della famiglia Valsecchi, che volle vi fossero custodite in uno scrigno, sono dal 1902 collocate sull’altare maggiore, in un tempietto marmoreo costruito, su progetto dell’ingegner Filippo Sargiacomo, nel quale è possibile contemplare il pregevole ostensorio in argento dono del lancianese Domenico Coli, realizzato da un argentiere napoletano nel XVIII secolo.
Il Miracolo Eucaristico di Lanciano è il più antico Miracolo Eucaristico riconosciuto dalla Chiesa Cattolica, essendo avvenuto, secondo quanto tramandato dalla tradizione intorno all’anno 700.
Un monaco Basiliano, dubitando durante la celebrazione della messa della presenza di Gesù nell’Eucaristia vide, tra le sue mani le specie eucaristiche mutarsi in carne e sangue.
Dall’VIII secolo le reliquie si conservano sotto questa forma e sono state custodite prima dai monaci Basiliani ai quali subentrarono i Benedettini e dal 1258 fino al 1809, quando furono costretti a lasciare il convento a causa delle soppressioni napoleoniche, i Francescani.
Dal 1809 il miracolo venne custodito dalla Confraternita del Santissimo Rosario che ebbe la sua sede nella cappella laterale alla chiesa di San Francesco.
I Frati Francescani tornarono a risiedere stabilmente presso l’antico convento dal 1952 ed è cominciata da allora la loro paziente opera per far conoscere nel mondo lo straordinario prodigio conservato tra le mura della Città di Lanciano.
Le indagini medico scientifiche alle quali le Reliquie sono state sottoposte tra il 1970 e il 1971 e poi ancora 1981, hanno fornito risultati sempre più sorprendenti.
Gli esami hanno permesso di stabilire con certezza che l’ostia è costituita da vera carne umana, precisamente da tessuto miocardico, e parimenti il sangue è vero sangue umano di gruppo AB.
I risultati delle analisi sono così riassumibili:
- L’Ostia - Carne si compone di un tessuto di origine mesodermica riconoscibile come cuore, miocardio ed endocardio.
- Il Sangue è vero Sangue.
- La Carne ed il Sangue appartengono alla specie umana.
- Il gruppo sanguigno AB è risultato uguale nel Sangue e nella Carne.
- Nel Sangue sono state ritrovate le proteine normalmente frazionate con i rapporti percentuali che si hanno nel quadro siero proteico da sangue fresco normale.
- Nel Sangue sono risultati sensibilmente ridotti il sodio, il potassio, i cloruri, il fosforo ed il magnesio, mentre il calcio è risultato aumentato.
La visita prosegue nel museo del Miracolo, da dove è possibile accedere alla Chiesa di S. Longino ed al percorso Archeologico.