Scoprendo al Valle di Palombara, si realizza che è una delle più spettacolari della Majella, oltre ad essere caratterizzata da pareti sulle quali si aprono numerose grotte.

Ai margini del piccolo borgo di Palombaro, a quasi 800 s.l.m., all'interno del Parco nazionale della Majella, si trova la Grotta Sant’Angelo,  un enorme riparo sotto la roccia, con pianta rettangolare e un ingresso largo 35 metri. La sua parte interna è chiusa da una grande roccia obliqua e dai resti di una costruzione. Due tratti di mura sono raccordati da un'abside semicircolare che costituisce il resto più evidente della chiesetta altomedioevale.

Si narra che le puerpere si recavano nella grotta per aspergere le mammelle con l’acqua che scaturiva all’interno e favorire così l’abbondanza di latte. 

L'accesso è agevole: una passeggiata nel bosco per arrivare alla grotta adatta a tutti. Fino alla base della scalinata è accessibile anche a passeggini. Inoltre nel parcheggio è presente anche un piccolo parco giochi e un'area pic-nic.