Il baccalà è tra i protagonisti indiscussi della cucina dell’entroterra abruzzese. Arrostito sulla brace, cotto in umido, fritto in pastella, viene declinato in una miriade di preparazioni e salse possibili, soprattutto nel periodo autunnale e in quello invernale.
È un ingrediente irrinunciabile per la cena della Vigilia di Natale e in Abruzzo non c’è territorio che faccia eccezione: nella serata del 24 dicembre spadroneggia su buona parte delle tavole.
La ricetta che riportiamo è quella del baccalà cotto sulla brace con i peperoni dolci secchi. Se non avete la possibilità di fare la cottura “alla brace” potete utilizzare una padella rovente sul fornello.
INGREDIENTI
- 500 g di baccalà
- 2 spicchi di aglio di Sulmona
- 6 peperoni dolci secchi di Altino
- olio evo q.b.
- prezzemolo q.b.
PREPARAZIONE
Fase 1
Dopo aver tenuto per qualche giorno il baccalà in ammollo, asciugatelo e disponetelo su una griglia collocata sulla brace.
Fase 2
Contemporaneamente lasciate dello spazio per “arrostire” anche i peperoni dolci secci, che avrete precedentemente privato di picciolo e semi. Un’alternativa alla cottura sulla brace è quella che li vuole fritti: nel risultato finale risulteranno decisamente più croccanti.
Fase 3
A cottura ultimata, scagliate il baccalà, quindi aggiungete l’aglio tritato finemente, l’olio evo e il prezzemolo. Infine frantumate i peperoni, mescolate per bene e servite. Solitamente questo piatto viene accompagnato da un contorno di cavolfiore o verza.
Un’alternativa diffusa e similare per gli ingredienti contemplati, è quella di baccalà e peperoni, in questo caso vengono utilizzati i peperoni freschi cotti e arrostiti sulla brace.
[Crediti | Foto di Sangro Aventino Turismo]