Vasto
Piazza Lucio Valerio Pudente - Vasto
Edificata sul preesistente Convento degli Agostiniani, fu elevata a cattedrale nel 1853 con riferimento piuttosto esplicito al nome dell’allora re di Napoli, Giuseppe Bonaparte. Dal 1986 è divenuta concattedrale e nel corso del tempo la costruzione fu più volte rimaneggiata e restaurata.
Conserva intatta la facciata duecentesca, in pietra della Majella, con un bel portale, finemente lavorato.
Un'iscrizione, presente nella lunetta, ci dà notizia dell'anno in cui il portale fu costruito e dell'artista: "Anno del Signore 1290 voi tutti che passando mirate la porta, mastro Ruggero de Fragenis fece quest'opera ".
Al di sopra del portale si apre un magnifico rosone, la cui cornice è finemente lavorata. La raggiera, ripresa da una Chiesa aquilana, fu aggiunta nel 1928. Il campanile risale al 1730 ed è in stile barocco con balaustra in ferro battuto. Dal 1814 sul campanile è presente un orologio meccanico che da allora scandisce gli orari della vita cittadina con i suoi rintocchi, che puntualmente suonano ogni quarto d'ora. Nell’interno il prezioso trittico su legno rappresentante Santa Maria della Misericordia (1505) o Vergine col bambino dell’albanese Michele Greco da Valona.