Vasto
Via Santa Maria - Vasto
La Chiesa di Santa Maria Maggiore è ubicata nel centro storico della città. Eretta alla fine del sec. XI, fu gravemente danneggiata dai turchi nel 1566, devastata da un incendio nel 1645 e ampliata nel 1785.
Addossata alla fronte si trova una magnifica torre campanaria del sec. XIV (visitabile), edificata su di un bastione già esistente, tuttora ben visibile e volgarmente denominato la Battaglia, forse perché posto a difesa dell'antico nucleo medioevale. L' interno, in stile neoclassico a tre navate, è ampio e luminoso. Entrando nella chiesa colpisce la bella ed elegante balaustra a valva che immette nella cripta, dove sono custodite le spoglie di San Cesario Martire; il coro ligneo della cantoria ed il prezioso organo, con cassa in legno riccamente decorata collocato accanto all'altare maggiore realizzato nel 1573 da scultori veneziani. Nella navata di destra si osservano le tombe dei D'Avalos e, in fondo, la cappella dove è custodita in una pisside la reliquia della Sacra Spina, donata nel '500 al marchese D'Avalos, delegato del re di Spagna al Concilio di Trento.
La tradizione vuole che provenga dalla corona di Gesù e che la Spina, nell'intervallo tra l'ora sesta e l'ora nona del venerdì santo, si copra all'apice di lanugine bianca. Il tempio è ricco di autentici capolavori d'arte.