Nei giorni di caldo potente, quando ci si incolla al muro come gechi, ogni filo d’ombra è salvezza. Ecco allora una selezione dei posti con tanta ombra, fra quelli che si incontrano lungo la Rete Ciclabile dei Trabocchi: Riserva naturale Grotta delle Farfalle, Riserva naturale regionale Lecceta di Torino di Sangro, Bosco di Don Venanzio, Riserva naturale regionale di Punta Aderci. Tutti punti di interesse che si incontrano lungo il Percorso Costiero tranne Don Venanzio, raggiungibile dal 9 Valle del Sinello MARE - MONTI.
Farfalle e bicicletta
Tra i comuni di Rocca San Giovanni e di San Vito Chietino, c’è un bel posto tra felci e licheni, pioppi, salici e olmi. Ecco la Riserva naturale regionale Grotta delle Farfalle, 510 ettari di ombra. Dalla ciclabile lungo la costa, fra la spiaggia di Valle Grotte e il porticciolo di Vallevò, dopo aver per forza dovuto attraversare la SS16, la riserva si raggiunge con la strada Contrada Vallevò: all’interno quattro sentieri di cui gli indicati come L1 e L2 sono percorribili anche in bici, con gravel o MTB.
Regina dell'ombra
Passato il ponte sul fiume Sangro, siamo a Torino di Sangro Marina, la ciclabile si interrompe per via di una frana sull’ex tracciato ferroviario. Riprende in località Le Morge, che si raggiunge con la SS16 (2 Km di pedalata) o con un passaggio nella Lecceta: “un giardino botanico vista mare” come la definiscono i gestori. Attraversata la statale, si prende il primo ingresso lato monti e si entra in questa splendida selva, esempio di ciò che rimane dei fitti boschi che erano qui fino alla fine del 1700. C’è quindi il sentiero Trabocco, 4 Km di sterrato, anche con qualche salita e discesa che richiedono un minimo di capacità di controllo della bicicletta. Ma che fresco fa!
Il bosco del Don
Trovandosi sul percorso 9 Valle del Sinello - dalla Stazione FS di Casalbordino a Monteodorisio come indicato dagli stessi cartelli che si trovano prima dell’ingresso del Percorso natura di Punta Aderci, è possibile raggiungere uno degli ultimi lembi di cosiddetta foresta planiziaria della costa adriatica. Qui si trovano, Pioppo bianco, Pioppo nero, Roverella, Cerro, Frassino, Carpino bianco e Farnia, Sanguinello, Edera, Carice pendulo, Corniolo, Anemone dell'appennino, Pungitopo, Giglio rosso e altre specie.
L'ombra di Ercole
Passato il ponte sul Sinello, iniziano i 3 Km di ombra all'interno del Percorso natura di Punta Aderci, fino all’altezza di Mottagrossa, quando poi il panorama si apre verso il promontorio di Punta Aderci (26 m s.l.m.). Pedalando all’ombra del bosco, si incontrano peraltro interessanti esempi di flora come Mirto, Elicriso italico, Carciofo selvatico, Malva.